Tutt'ora sede del Comune di Firenze, fu costruito alla fine del Duecento per essere il centro politico della città.
Dall'aspetto austero, il palazzo medievale cambiò completamente aspetto quando diventò dimora della famiglia Medici nel 1540. L'interno venne ampliato e decorato diventando da sede di governo a elegante residenza ducale. Si decorò il cortile, gli appartamenti dei duchi, fu creato lo studiolo di Francesco I e uno degli ambienti più preziosi del museo, la sala delle Carte Geografiche che ci mostra il mondo come era conosciuto nel Cinquecento e il gigantesco globo giunto intatto fino a noi.
Un ambiente unico al mondo. Imperdibile poi è la vista dalla torre, alta 94 metri, che nel Quattrocento fu utilizzata come carcere per Cosimo il Vecchio de' Medici e successivamente anche per il frate domenicano Savonarola, prima dell'impiccagione pubblica in piazza Signoria.