Il possente Palazzo Pitti si trova in una delle zone sempre più ricercate e amate dai turisti, l'Oltrarno, con i suoi palazzi signorili, le stradine antiche, le botteghe e i
locali che richiamano i fiorentini e non solo Commissionato da Luca Pitti, il quale con le grandi dimensioni della sua dimora voleva competere con i Medici e gli Strozzi dall'altra parte del fiume Arno. Ma sarà poi la famiglia Medici ad acquistarlo per lasciare palazzo Vecchio. Fu la moglie di Cosimo I, Eleonora di Toledo ad acquistarlo. Soffriva da anni di tubercolosi e volle vivere in quella parte della città più salubre dove poter finalmente avere un vero immenso giardino per la coltivazione delle sue piante che fino ad allora aveva curato nei terrazzi tra le austere mura di Palazzo Vecchio.
Il palazzo venne ampliato e fu creato il meraviglioso Giardino di Boboli, modello per molti corti europee, con labirinti, statue, fontane e sentieri dove passeggiare. Si crearono serre dove coltivare piante di ogni genere, tra queste i tanto amati agrumi. Ancora oggi custodisce una collezione di agrumi tra le più importanti in Europa, con quasi 500 piante. Il Palazzo al suo interno custodisce alcuni dei musei più interessanti di Firenze. Al primo piano sitrovano gli Appartamenti Reali e la splendida Galleria Palatina, con le sale riccamente decorate e celebri opere di artisti tra i quali Raffaello, Tiziano, Caravaggio e Lippi. Al piano superiore si entra nella Galleria d'Arte Moderna mentre al piano terreno, nella parte del palazzo utilizzato d'estate dalla famiglia Medici, nelle sale riccamente affrescate nel Seicento in occasione del matrimonio tra Ferdinando II de'Medici e Vittoria della Rovere si conserva il “Tesoro dei Medici”.