Guida turistica di Firenze

Chiesa di San Lorenzo e le Cappelle Medicee

Arrivati di fronte alla Basilica si nota subito la facciata lasciata a grezzo, per la quale in passato furono creati vari modelli, tra questi quello celebre di Michelangelo conservato nel museo di Casa Buonarroti. La basilica è la più antica cattedrale fiorentina (393 d.C.), ma quella che ammiriamo è la ricostruzione quasi per intero fatta nel Quattrocento dalla famiglia Medici, i quali celebravano qui i loro matrimoni, battesimi, funerali, fino a quello dell'ultima discendente, Anna Maria Luisa.Nella cripta della basilica, in segno di ammirazione, fu sepolto Donatello, del quale, una volta entrati nella Basilica, si ammirano subito due splendidi pulpiti creati dall'artista ormai settantenne. Sempre nella cripta si trova anche quella di Cosimo de' Medici, suo protettore, amico e mecenate della Basilica. Del complesso di San Lorenzo fanno parte anche la Biblioteca Laurenziana e la Sagrestia Nuova, due capolavori di Michelangelo. A quest'ultima si accede visitando le Cappelle Medicee, mausoleo privato della famiglia Medici. Si trova qui sotto la “stanza segreta” di Michelangelo, nella quale l'artista, che non si separava mai dei strumenti di lavoro, utilizzò i muri come tele dove disegnare e fare studi di alcune sue opere, da lui già compiute o ancora da realizzare, come i corpi aggrovigliati della Cappella Sistina.